Funerale ecologico: una scelta di cuore anche per l’ambiente

Pubblicato il: 29 Settembre 2024

Organizzare un funerale è un momento delicato, e spesso, oltre al dolore della perdita, ci si trova a fare scelte complesse che coinvolgono aspetti pratici e finanziari. Oggi, tra le opzioni più richieste c’è il funerale ecologico, una soluzione che coniuga rispetto per l’ambiente e onore per il defunto.

Ma cosa significa esattamente optare per un funerale ecologico? E come si differenzia da un funerale tradizionale?

Scopriamolo insieme in questo articolo, esplorando i costi, i benefici ma anche le criticità che questa scelta sempre più popolare oggi porta con sé.

Il trend in crescita del funerale ecologico

Negli ultimi anni, il funerale ecologico è diventato una scelta sempre più diffusa, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Il motivo? La crescente consapevolezza ambientale che ha spinto molte persone a rivedere le proprie abitudini, anche in momenti così intimi come quello dell’ultimo saluto. Sempre più famiglie scelgono un funerale green perché vogliono ridurre l’impatto ambientale del rito funebre, riflettendo anche nel momento dell’addio i valori di rispetto per la natura.

In molti paesi europei, come il Regno Unito e la Germania, così come in Australia, questa tendenza ha preso piede grazie anche alla creazione di cimiteri naturali e politiche che incentivano pratiche sostenibili. L’Italia sta seguendo lo stesso percorso, con un aumento costante delle richieste per questo tipo di servizi, soprattutto nelle grandi città come Milano, dove le persone sono sempre più sensibili ai temi della sostenibilità.

Quanto impatta un funerale sull’ambiente?

Forse non tutti lo sanno, ma un funerale tradizionale può avere un impatto significativo sull’ambiente. A partire dai processi chimici impiegati per la conservazione del corpo, fino alla cremazione o alla sepoltura in bare trattate, ogni fase può generare inquinamento.

Cremazione

Anche se molti pensano che sia una soluzione più ecologica rispetto alla sepoltura, la cremazione produce quantità elevate di CO2. Oltre all’energia necessaria per portare il forno a temperature altissime, le protesi metalliche o i denti impiantati possono rilasciare metalli pesanti nell’aria.

Sepoltura tradizionale

Le bare tradizionali, spesso realizzate con legni trattati con vernici e lacche chimiche, impiegano anni a decomporsi. Inoltre, l’imbalsamazione e la tanatoprassi utilizzano sostanze chimiche dannose come la formaldeide, che può contaminare il terreno e le falde acquifere.

Insomma, la volontà di onorare un caro può spesso comportare un impatto ecologico che forse non ci si aspetta.

Conviene fare un funerale ecologico o normale?

Le caratteristiche di un funerale ecologico (green)

Un funerale ecologico è, innanzitutto, un rito progettato per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente. Si tratta di una scelta che riflette il rispetto per la natura, ma senza rinunciare alla dignità e al significato del momento. Vediamo quali sono le sue principali caratteristiche.

  1. Bare biodegradabili: realizzate con materiali naturali come cartone, legno non trattato, vimini o bambù, queste bare si decompongono più rapidamente senza rilasciare sostanze inquinanti nel terreno.
  2. Urne ecologiche: le urne utilizzate per contenere le ceneri del defunto sono spesso fatte di materiali biodegradabili come sabbia compressa, legno o persino argilla, progettate per integrarsi naturalmente con l’ambiente nel tempo.
  3. Cimiteri naturali: invece di sepolture tradizionali, i funerali ecologici avvengono spesso in cimiteri “verdi” o “boschi sacri”, aree verdi dove non vi sono lapidi tradizionali, ma solo semplici pietre naturali o piante come segno commemorativo. Questi spazi sono progettati per favorire la biodiversità e la rigenerazione del terreno.
  4. Niente trattamenti chimici: i funerali ecologici evitano l’imbalsamazione e l’uso di prodotti chimici, favorendo il processo naturale di decomposizione.
  5. Rispetto per la natura: questa scelta non solo riduce l’inquinamento, ma può anche diventare un omaggio speciale per una persona che amava la natura e che desiderava lasciare un segno positivo anche dopo la propria dipartita.

Differenza di prezzo

Una delle domande più comuni riguarda il costo: un funerale ecologico è più o meno costoso di uno tradizionale?

La buona notizia è che, spesso, un funerale ecologico è anche più economico. Ecco perché:

  • Bare e urne: le bare biodegradabili, realizzate con materiali semplici come il cartone o il bambù, sono generalmente più economiche rispetto a quelle in legno lavorato o metallo. Anche le urne ecologiche, prive di decorazioni elaborate, tendono a essere meno costose.
  • Mancanza di trattamenti chimici: non essendo necessario sottoporre il corpo a tanatoprassi o imbalsamazione, si eliminano quei costi aggiuntivi legati alla preparazione del defunto per la sepoltura.
  • Cimiteri naturali: in molti casi, la sepoltura in un cimitero verde può essere meno costosa rispetto a quella in un cimitero tradizionale, poiché non richiede la costruzione di una lapide o di un monumento funebre.

Detto ciò, è importante notare che i costi possono variare in base alla località e ai servizi scelti. In generale, tuttavia, un funerale ecologico può rappresentare anche una scelta più economica rispetto alle opzioni più tradizionali.

Differenze di prezzo tra funerale ecologico e normale

Quali sono le criticità per un funerale ecologico

Nonostante i numerosi vantaggi, ci sono anche delle sfide da considerare quando si opta per un funerale ecologico.

  1. Disponibilità dei servizi: in alcune zone d’Italia, non tutti i crematori o le agenzie funebri sono attrezzati per offrire funerali ecologici. Ciò può limitare le opzioni, soprattutto per quanto riguarda l’accettazione di bare biodegradabili o la possibilità di sepoltura in cimiteri verdi.
  2. Resistenze culturali: anche se la consapevolezza ambientale sta crescendo, alcune persone potrebbero non essere pronte a rinunciare ai funerali tradizionali per ragioni culturali o religiose. La mancanza di una lapide, ad esempio, può non essere accettabile per chi cerca un luogo fisico da visitare.
  3. Informazione limitata: molte persone non sono a conoscenza delle opzioni ecologiche disponibili o pensano che siano molto più costose. Spesso, le informazioni su funerali green non sono fornite direttamente dalle agenzie funebri, il che rende difficile fare una scelta informata.
  4. Regolamentazioni locali: non tutte le regioni hanno adottato regolamenti favorevoli per i funerali ecologici. In alcune aree, possono esserci restrizioni sull’uso di bare biodegradabili o sulla sepoltura in luoghi non convenzionali.

Conclusioni

In un momento di grande sensibilità, scegliere un funerale ecologico significa non solo onorare la memoria del proprio caro, ma anche prendersi cura del pianeta. Ridurre l’impatto ambientale è un atto d’amore verso le generazioni future.

Se desideri saperne di più o ricevere un preventivo personalizzato per un funerale ecologico, contatta la nostra agenzia funebre. Saremo lieti di offrirti tutte le informazioni necessarie per organizzare una cerimonia che rispetti i tuoi valori e quelli dei tuoi cari.